Bosch Call4U, sotto controllo le auto di vecchia generazione
17.07.2019 - in

Bosch Call4U, sotto controllo le auto di vecchia generazione

Debutta come la prima “social” eCall. Di cosa si tratta? Bosch ha escogitato un sistema di soccorso digitale, da installare successivamente all’acquisto, in grado di rilevare automaticamente gli incidenti in auto ed allertare ( tramite SMS e/o email) le persone care indicando la posizione GPS del veicolo. In questo modo, chi riceve la segnalazione può contattare l’utente in auto per verificare la sua incolumità e attivare i soccorsi: la tempestività del resto è sempre uno degli espedienti determinanti per salvare vite umane.

retrofit_ecall_for_the_12v_outlet_res_800x450

Pensato per tutti i veicoli dotati di presa a 12V, al momento è una soluzione valida per il vecchio parco circolante, considerato che il resto delle auto di nuova generazione, immatricolate dal 31 marzo 2018, obbligatoriamente devono essere supportate da e-call attivo in caso di emergenza.

Come funziona?

call4u_bosch

Call4U al suo interno ha un sistema di sensori – incluso un accelerometro – capaci di rilevare automaticamente gli incidenti in auto e tramite app, attivare i soccorsi. Il dispositivo “Telematics eCall Plug Call4U” e dall’app gratuita “App Call4U” che funzionano e dialogano insieme. L’installazione è semplice e intuitiva, e ovviamente si possono scegliere fino a quattro persone a cui collegarsi in caso di necessità. Il sistema per quello che offre è economico e si acquista semplicemente anche da Amazon.

Il rovescio della medaglia

auto-l_eta_-media-del-parco-circolante-in-italia

L’ UE stima che l’eCall salverà centinaia di vite ogni anno e che la gravità delle lesioni sarà considerevolmente ridotta in decine di migliaia di casi (Fonte Commissione Europea). Noi che lo crediamo vivamente, abbiamo creato questa “opinione” apposta.

Di contro speriamo, però, che per il Belpaese – come spesso capita  – questo non risulti un ulteriore cuscinetto per rimandare il rinnovo dell’auto: il primo grande problema sulle strade italiane è l’età del parco circolante (di 10,7 anni di media, poco prima dei paesi dell’est come Romania e Ungheria). Senza saperlo, magari, potreste essere voi la causa di incidente di altre persone…