Bentley Unifying Spur, l’opera d’arte che celebra diversità e inclusione

La Bentley Unifying Spur è solo l’ultimo dei progetti della casa inglese per celebrare la diversità e l’inclusione. La Casa di Crewe ha presentato qualche tempo fa il suo piano Bentley’s Beyond100, una strategia per il futuro dove questi valori rivestono un ruolo cruciale. L’obiettivo dell’azienda che esiste da 101 anni è quello di diventare la più diversificata casa automobilistica di lusso. Per questo ha fissato l’obiettivo di aumentare la diversità nella gestione fino al 30% entro il 2025.

La strategia di Bentley in cinque fasi

I cinque pilastri su cui si fonda la strategia di Bentley sono:

• Sensibilizzazione: sarà l’acquisizione dei talenti nelle prime carriere sovra indicizzato verso organizzazioni con assunzioni diverse
• Reclutamento: il reclutamento di assunzioni consolidate esplorerà nuovi pool di talenti.
• Pianificazione della successione: sarà rivista per garantire una rapida individuazione dei diversi talenti all’interno dell’azienda. L’obiettivo è di garantire che tutti i talenti all’interno dell’azienda siano supportati.
• Sviluppo. I programmi di sviluppo garantiranno che i colleghi di tutti i ceti sociali siano in grado di crescere ed esprimere il loro pieno potenziale.
• Cultura: tutto questo sarà sostenuto da KPI e obiettivi misurabili e da un impegno guidato dal Consiglio per promuovere una cultura positiva e rimuovere i pregiudizi subconsci.

Ecco quindi che, per celebrare il lancio di questa strategia è stata creata la Unifying Spur.

Bentley Unifying Spur, un’opera d’arte

La creazione di quest’auto è stata una vera e propria sfida per il team Bentley Design, raccolta dal designer Rich Morris, che dipige e scolpisce nel tempo libero. Nasce così un’opera d’arte a quattro ruote con i nove colori della bandiera Progress. Il suo design unisce le parole “Love is Love” attraverso un’unica linea ininterrotta, che traccia volti, figure danzanti e forme. La rappresentazione del potere unificante dell’umanità, indipendentemente dalla razza, credo o sessualità.

La dottoressa Astrid Fontaine, Member of the Board for People, Digitalisation and IT, spiega

Sappiamo che la diversità genera successo, portando una più ampia gamma di esperienza, creatività e inclusione che consente alla cooperazione di giocare un ruolo determinante nella strategia aziendale, nell’innovazione e nel processo decisionale.

E a questo aggiunge

“Questo va di pari passo con la nostra filosofia secondo cui una cultura ricca e inclusiva, in cui tutti sono supportati per raggiungere il loro pieno potenziale, è ciò che aiuterà a portare avanti la nostra attività per i prossimi cento anni. Attraverso la rivelazione della Unifying Spur, verranno avviate delle attività interne – oltre ad impegni esterni che stiamo pianificando per questo 2021 – miriamo a celebrare i talenti individuali e le idiosincrasie che ci rendono tutti unici.