Cosa fare se il paraurti della vostra auto è danneggiato
21.12.2022 - in

Cosa fare se il paraurti della vostra auto è danneggiato

Il paraurti anteriore danneggiato è la prima conseguenza del “parcheggio ad orecchio”. Ormai si tratta di una pratica della “vecchia scuola” resa obsoleta dai sensori di parcheggio che sono arrivati in nostro aiuto. La rottura del paraurti rimane comunque una delle esperienze classiche tra i proprietari di auto.

Le cause principali dei danni al paraurti

Presenti su ogni auto, sia nella parte anteriore che posteriore, i paraurti servono per attutire i colpi ricevuti e ridurre così l’impatto della collisione. Oggi sono realizzati in plastica e possono proteggere anche un ciclista o un pedone. Oltre agli incidenti e ai parcheggi un po’ violenti, purtroppo si rovinano anche a causa di pietre e altri oggetti che si trovano lungo il percorso.

In inverno poi il paraurti si potrebbe rovinare anche se da sotto le ruote del veicolo che precede si stacca un pezzo di neve particolarmente duro.

Anche l’azione aggressiva dell’ambiente circostante è causa di danni al paraurti. Sbalzi di temperatura, sporcizia, umidità, reagenti stradali, raggi del sole diretti sono tutti elementi che, col passare del tempo, posso determinare la compromissione del materiale di fabbrica del componente.

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Cosa fare se il paraurti anteriore è danneggiato?

In seguito all’impatto si possono formare delle ammaccature ma se si tratta di piccoli colpi i paraurti possono anche rimanere intatti. Se la struttura è danneggiata, naturalmente l’efficacia della protezione diminuisce, per questo non bisogna ignorare neanche piccoli graffi e scheggiature.

Si deve quindi procedere con l’ispezione della parte e poi valutare l’intervento. Tra le cose da verificare ci sono anche gli attacchi che, se mal fissati o allentati, aumentano il rischio di rottura del componente.

Il paraurti è danneggiato se:

  • Durante la guida vibra molto
  • È aumentato lo spazio tra il paraurti e la carrozzeria
  • Ha perso la sua integrità
  • Durante la guida emette strani rumori

Come riparare il paraurti

Nel caso di scheggiature e graffi si può procedere con piccole riparazioni fai da te che richiedono un po’ di manualità e tanto tempo a disposizione. Si devono smontare i fanali e poi procurarsi i pezzi di ricambio, che si possono trovare facilmente online.

Se si tratta di piccoli danni sarà sufficiente usare dei prodotti per la lucidatura e gli smalti del colore corrispondente. Se al contrario i difetti sono più importanti, prima della lucidatura e verniciatura, le zone danneggiate andranno stuccate, lasciate asciugare, e carteggiate.

Se invece dovete eliminare le ammaccature è meglio munirsi di una pistola termica per riscaldare la parte e ripristinarla alla sua forma originale usando gli strumenti adatti (tipo un martello e dei cacciaperni). Successivamente si potrà procedere con stucco e verniciatura.

In caso di crepe e fratture serviranno interventi più strutturati e, a meno che non siate dei draghi, vi conviene portare l’auto da un professionista che potrà garantire un intervento più efficace.

Come sostituire il paraurti anteriore

Per fare un lavoro a regola d’arte vi consigliamo prima di tutto di stampare un disegno tecnico della vostra auto, reperibile dal web. Quindi seguite questi passaggi:

  • Sollevate l’auto con un cric, meglio se ne usate due per lavorare ancora più tranquillamente
  • Individuate tutte le viti, i bulloni e i rivetti che tengono il paraurti fissato al veicolo
  • Smontate i sensori di pressione per pneumatici, i fari antinebbia e tutto quello che è collegato al paraurti con un cavo elettrico
  • Se la vostra auto è un modello vecchio potrebbe avere la protezione del parafango sopra la ruota, che va smontato.

Una volta sfilato il paraurti si dovranno smontare i pezzi interni e procedere alla verniciatura del pezzo dell’auto. Meglio passare due mani, aspettando un po’ di tempo tra la prima e la seconda. Successivamente usate il trasparente per creare una pellicola protettiva.

A questo punto potrete assemblare nuovamente tutti i componenti, montare il paraurti e inserire i sensori e i fari. Dopo aver fatto tutti i collegamenti non tralasciate di fare un check del funzionamento, per evitare sorprese quando vi trovate in strada.

Il costo dell’operazione fai-da-te sarà di poche centinaia di euro ma valutate voi se possa valerne la pena, visto che il risultato non sarà magari perfetto. Qualora vi vogliate rivolgere a un professionista dovrete mettere in conto una cifra che supererà sicuramente i 500 euro.

Fonti:

https://www.tuttoautoricambi.it/pezzi-di-ricambio/paraurti.html

https://www.paginegialle.it/magazine/motori/tutto-quello-che-devi-sapere-sulla-sostituzione-del-paraurti-6559